mercoledì 21 aprile 2010

Un'occasione persa per stare zitto

Bossi jr: ai mondiali non tiferò Italia
( ...ma chissenefrega?)

ROMA (20 aprile) - Ai prossimi Mondiali di calcio Renzo Bossi, figlio del leader della Lega Nord, non tiferà per la nazionale italiana di Marcello Lippi . In un'intervista al settimanale Vanity Fair nella quale Bossi jr contesta di essere un ignorante e rivela di studiare economia in un'università all'estero «per non trovarsi i giornalisti in aula al momento dell'interrogazione». Parlando di calcio e dei prossimi mondiali, Renzo Bossi dice: «No, non tifo Italia».  Degno figlio di tanto padre.
È sferzante la risposta di Gigi Riva, team manager azzurro: «Se non gli sta bene può anche andarsene dall'Italia, nessuno ne farà una malattia...».

Piccola riflessione. Se c'è una cosa che forse tiene ancora unita l'Italia dilaniata da lotte politiche sempre più esacerbate, è proprio la nazionale di calcio. Adesso bisogna sporcare di politico anche la maglia azzurra, ultimo simbolo unitario. Bossi jr. ha perso un'ottima occasione per stare zitto e continuare dilettarsi con la pleistescion, come gli compete. Effetti del nepotismo più becero che porta un ragazzino di diciotto anni o giù di lì a montarsi prematuramente la testa.

1 commento:

giggi ha detto...

Il problema non è che ha 18 anni, ma che è scemo.