mercoledì 27 gennaio 2010

Il tempo

Il tempo che passa è come, d'estate, l'aria smossa dalle pale di un ventilatore. A vent'anni se ne vorrebbe di più. A quaranta la si gode e si apprezza così com'è. Dai cinquanta in poi comincia a dare un tremendo fastidio sul collo fino a diventare insopportabile.
Maledizione.

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