lunedì 29 marzo 2010

Film visti. Happy Family

Happy Family
Regia di Gabriele Salvatores con Fabio De Luigi, Fabrizio Bentivoglio, Margherita Buy, Valeria Bilello, Diego Abatantuono, Carla Signoris.
[voto: 3 su 5]
 
Forse non passerà alla storia come un capolavoro, forse non sarà il miglior Salvatores (certo, Mediterraneo è di un altro livello), ma certamente Happy Family è un film delizioso almeno quanto è  spiazzante per come è costruito. Divertente senza cadere nella grossolanità di certo cinema italiano, elegante, profondo e stimolante. Può bastare per sintetizzare in poche parole il livello di gradimento dell'ultimo film di Salvatores? Direi di sì.
Il meccanismo con cui è costruito il film non ha a mia memoria precedenti, infatti i protagonisti interagiscono con gli spettatori e si rivolgono a loro direttamente. Spiazzante se non si è preparati, ma direi molto interessante perchè il tutto è realizzato con brio e umorismo. Pensate nelle mani sbagliate quanto palloso potrebbe essere un attore-protagonista che dialoga con lo spettatore e con l'autore su come scrivere la sceneggiatura.... A questo si aggiunga che l'autore stesso (l'io narrante del film, alias Fabio De Luigi) si unisce ai personaggi e diventa personaggio egli stesso. Mai visto niente di simile? Io no.
Una citazione e una curiosità che possono contribuire a gustare il film.
La prima: "Preferisco leggere o guardare un film che vivere...nella vita vera non c'è una trama! (Groucho Marx)". Questo aforisma lo potete leggere al volo -se siete svelti- in una delle scene finali del film e rende parecchio il senso del film.
La seconda: sempre in una delle ultime scene, in una minuziosa carrellata sugli oggetti in casa di Ezio/De Luigi (chi sa di cinema parlerebbe forse di piano sequenza), si capiscono tanti perchè e percome della storia narrata. Ebbene lo stesso meccanismo di svelamento dei particolari lo si trova uguale identico in "I soliti sospetti", splendido film di Brian Singer del 1995, nell'epilogo finale allorquando il protagonista Kaiser Souza "vuota il sacco" nell'ufficio del detective che svolge le indagini. Geniale e rivelatore di tutto il mistero in Singer; curioso e particolare in Salvatores, ma comunque simpatico e piacevole sebbene non originale.
Bravi tutti gli attori. Bentivoglio e Abatantuono su tutti. chè da soli valgono il prezzo del biglietto.

1 commento:

giggi ha detto...

Condivido in pieno, è un film carinissimo.
Da vedere anche Mine Vaganti.
Questi due e "Il Concerto" sono i miei top picks della stagione.