lunedì 18 gennaio 2010

Film visti. La prima cosa bella

La prima cosa bella
regia di Paolo Virzì, con Valerio Mastandrea, Micaela Ramazzotti, Stefania Sandrelli, Claudia Pandolfi, Dario Ballantini.
[Voto: 3,5 su 5]

Questa è la storia di Anna e dei suoi due figli. E' la storia di una famiglia, dolorosa ma anche bella, triste e tragica ma anche gioiosa. E' la storia di un pezzo di Italia degli ultimi decenni filtrata attraverso le vicende personali dei protagonisti, povera gente sballotatta senza pietà dalle difficoltà della vita. E' anche la storia della riconciliazione di Bruno, figlio maggiore di Anna, che riesce a scrollarsi di dosso una tendenza autodistruttiva connaturata in lui già dall'infanzia. Tutte queste storie si snodano nell'arco di trentotto anni, dal 1971 al 2009, sono raccontate con affetto da Paolo Virzì. Con così tanto affetto che tale affezione viene trasmessa anche allo spettatore in maniera coinvolgente. In circa quarant'anni di onorata carriera di appassionato consumatore di cinema nonchè di aspirante cinefilo, con alle spalle centinaia e centinaia di film visti, devo dire che molto raramente mi era successo di commuovermi come in questo film di Virzì. Buon per me, significa che non ho ancora inspessito troppo la pellaccia dei sentimenti...
E' raro incappare in un film italiano che riesca a raccontare una storia degna di questo nome. Con un inizio e una fine, che sia appassionante, credibile, che risulti reale e veritiera. Senza situazioni esasperate o stereotipi stantii o tesi precostituite da dimostrare. Evviva la freschezza e la genuinità di Paolo Virzì!
Bella la prova complessiva del cast a cominciare da Stefania Sandrelli e di Micaela Ramazzotti che le rifà il verso in maniera quasi esilarante e naif, interpretandola da giovane.Mastandrea a mio avviso diventa sempre più bravo nei ruoli introspettivi e meditabondi. Insolitamente gradevole anche Claudia Pandolfi (la sorella Valeria). Buffo l'accento doverosamente toscano dei protagonisti (la vicenda si svolge a Livorno) ma inquinatoda malcelate inflessioni romanesche che tradiscono l'origine capitolina di gran parte degli attori...

1 commento:

Unknown ha detto...

...ullallà Angelo. Ero dubbioso se andarlo a vedere.
Con queste tue note hai convinto me e Marisa. Domani sera.
Senza popcorn, of course.....
:-)