
I giornalisti ci si buttano a capofitto e gli riportano la frase di Cecchi Paone, secondo il quale in nazionale ci sarebbero «due gay, un bisessuale e tre metrosexual». Cassano abbocca all'amo e dice quello che non doveva dire ma che tutti i presenti speravano dicesse: «Se penso quello che dico è la fine... ma credo che di froci non ce ne sono e comunque sono problemi loro». Il tutto stuprando platealmente congiuntivi e analisi logica e grammaticale.
Apriti cielo!
Ci mancava giusto l’uscita omofoba. E pensare che l'allenatore della nazionale, Prandelli, nella prefazione al libro di Cecchi Paone aveva invitato i calciatori a fare coraggiosamente coming out, scagliandosi contro i «tabù sull’omosessualità nel calcio». Parole, parole, parole.
Apriti cielo!
Ci mancava giusto l’uscita omofoba. E pensare che l'allenatore della nazionale, Prandelli, nella prefazione al libro di Cecchi Paone aveva invitato i calciatori a fare coraggiosamente coming out, scagliandosi contro i «tabù sull’omosessualità nel calcio». Parole, parole, parole.

Testualmente la parafrasi federale delle parole di Cassano: "Ho solo detto che è un problema che non mi riguarda e non mi permetto di esprimere giudizi sulle scelte di altri, che vanno tutte rispettate".
Ma adesso sì, siamo tutti felici e contenti. Le battagliere minoranze gay sono soddisfatte e si sentono tutelate e rispettate nel loro diritto alla omosessualità. Il temibile Cassano ora non è più un pericolo per loro. L'Italia può continuare a occuparsi degli altri problemucci che la assillano. Amen.
----------
* Glossario
- La metrosessualità è, nel linguaggio giornalistico, il termine che viene usato per indicare una specifica condizione psicologica in rapporto alla propria identità sessuale. Si riferisce alla parola inglese metrosexual: si tratta di un incrocio linguistico tra le parole metro ed "eterosessuale". La parola metrosexual è utilizzata per indicare una nuova generazione di uomini, eterosessuali e non, tendenzialmente metropolitani (metro-), consumatori di cosmetica avanzata, curatissimi nell'aspetto (tra i vezzi più diffusi: l'ossessione per il fitness, l'abbronzatura a raggi UVA, la depilazione parziale o totale del corpo). Gli interessati sono appassionati di shopping e tendenzialmente salutisti.
- Froci. Una delle tesi sull'antica provenienza del termine “frocio” sarebbe la derivazione da fronscè: pronunzia volutamente scorretta di “fronsè” = fransé = francese. Ma non è l'unica tesi. Durante il tragico sacco di Roma del 1527, i Lanzichenecchi, milizia mercenaria al soldo dell’imperatore germanico, pare abbiano stuprato migliaia di uomini e donne senza distinzione. Per questo motivo i romani, terrorizzati, li chiamarono “feroci”: da qui, “froci”.
Nessun commento:
Posta un commento