Ci risiamo, con ottobre inoltrato torna il tormentone di Halloween, delle zucche vuote, delle streghe e dei dolcetti-scherzetti. Uno strazio. Solo business, solo commercio, solo scimmiottamento stupido di usanze popolari prevalentemente americane che ci sono culturalmente estranee e che non hanno alcun aggancio con la nostra tradizione.
Ma possibile che dobbiamo essere così succubi della pre-potenza americana nell'imporre al mondo la propria cultura e le proprie tradizioni popolari? Ogni anno la solita storia, non se ne può più. Basta con Halloween e basta con tutte 'ste menate che sono solo pretesti per fare cassa e alimentare insulsi business.
Una volta questo periodo dell'anno era quello della Festa di Ognissanti che aveva un significato e una tradizione, sia popolare che religiosa. Adesso si parla solo di zucche vuote, di feste in discoteca e di horrorifici scherzetti carnevaleschi fuori stagione. Ma per andare a ballare in discoteca bisogna proprio ricorrere ad Halloween? Adesso Ognissanti ha una rilevanza solo se il 1° novembre si incastra a dovere per un ponte festivo. Altrimenti niente.
Ma Halloween, quello sì, ha ovunque e comunque spazio e visibilità. Basta.
1 commento:
Odio Halloween e tutte le feste d'importazione USA. Siamo sudditi degli Stati Uniti anche in questo. Fra un po' ci toccherà festeggiare anche il ringraziamento. Ma vaff...
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