martedì 16 agosto 2011

Film visti. Fascino spagnolo al sesto piano

Le donne del 6° piano
Regia: Philippe Le Guay
Con: Fabrice Luchini, Sandrine Kiberlain, Natalia Verbeke, Carmen Maura.

Voto: 3,5 su 5




Benedetto sia il cinema francese e le sue commedie, le sue storie così semplici ma così vere, i suoi personaggi così vivi, immediati e credibili. Proprio nel post precedente dedicato al cinema estivo si diceva della cronica mancanza di bei film al cinema. Ecco fortunatamente una pronta smentita con questo film che resiste in programmazione dal lontano mese di giugno, un record di longevità assoluta che si spiega proprio con la qualità della pellicola.

Parigi, anni '60, ambiente della medio-alta borghesia; lui, il marito, dedito al lavoro; lei, la moglie, alle amiche del bridge, al parrucchiere e alle mostre d'arte. Figli al collegio e governante che sfaccenda in casa. Succede che ad un certo punto, dopo una venticinquennale presenza in famiglia, la domestica fa le valige e se ne va. L'intera famiglia cade nel baratro del caos più totale fino a quando non viene assunta una nuova domestica, questa volta spagnola. La quale va ad abitare al sesto piano del palazzo in compagnia di altre donne, anch'esse spagnole e anch'esse domestiche.  Una comunità nella comunità di cui è all'oscuro lo stesso padrone di casa (e consorte) al punto che i locali del sesto piano sono in stato di abbandono e trascuratezza. Il capofamiglia è una persona sensibile, per nulla in linea con il classico borioso clichè alto-borghese, a cui sta a cuore che anche le spagnole del terzo piano conducano una vita dignitosa, benchè "serve". A dirla tutta è spinto in questo interesse anche dalla presenza della nuova arrivata a servizio. Carattere deciso, ma non arrogante, una bellezza consistente ma non appariscente. Insomma si arriva al punto che...
Stop. Mi fermo qua.
Il film è bello e godibilissimo, girato in maniera lineare, senza invenzioni ma con buon mestiere, quasi tutto in interni, senza grosse pretese ma tuttavia non si sente la mancanza di nulla. Tutto è funzionale al racconto, senza eccessi o cadute di stile. Pensate in mano ai soliti boccacceschi sceneggiatori italiani cosa sarebbe stato della giovane domestica spagnola....
Ottima interpretazione attoriale di tutti, a cominciare da l padrone di casa, fino all'ultima delle cameriere spagnole. Un vero gioiello caduto dal cielo nel periodo estivo come una stella cadente nella notte di san Lorenzo.
Merci beaucoup.
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2 commenti:

Eletta Senso ha detto...

Prendo nota e vedrò di vederlo...io ho rivisto, in questo deserto ferragostiano, un magnifico film con Walter Matthau "E' ricca, la sposo, l'ammazzo" di una raffinatezza e un'eleganza oltre che humour, davvero difficile da trovare oggi

Eletta Senso ha detto...

http://tranellidiseta.blogspot.com/2011/08/al-sesto-piano-viaggio-verticale.html