mercoledì 14 agosto 2013

In moto. Longarone, Passo Falzarego, Tofane, lago di Alleghe

Percorso: Padova-A4 e A27- Longarone-SS51-Cortina d'Ampezzo-SS48-Passo Falzarego-SR203-Alleghe-Belluno-A27 e A4-Padova. Totale 410 km.


Gruppo Cinque Torri innevato
Ecco un altro percorso dolomitico che si presta per godersi la moto unendo un indispensabile tratto autostradale come tappa di trasferimento, ai tornanti stretti e tortuosi in alta quota che fanno la felicità degli appassionati delle due ruote. Si arriva fino ai 2105 metri di Passo Falzarego, sotto il Lagazuoi, con la splendida vista della Tofana di Rozes (oltre 3200 m.) a sovrastare tutto il paesaggio. Dalla sommità del passo è possibile prendere la funivia che porta al rifugio Lagazuoi, occasione imperdibile per chi volesse gettare lo sguardo su una delle meraviglie della natura che offrono le Dolomiti: il gruppo delle Cinque Torri (a dirla tutta esiste anche la possibilità di percorrere un sentiero e di scarpinare per alcune ore per raggiungere il rifugio; ma dubito fortemente che questa possibilità interessi chi è nel bel mezzo di un giro in moto).  Il complesso è formato da cinque speroni di roccia (da cui deriva il nome) con un'altitudine massima di 2.361 m. s.l.m. (Torre Grande). Ogni "torre" ha un proprio nome:
  • Torre Grande, la maggiore, presenta tre cime ambitissime dagli appassionati rocciatori: Cima Nord, Cima Sud e Cima Ovest;
  • Torre Seconda, composta da tre cime distinte chiamate Torre Lusy, Torre del Barancio e Torre Romana;
  • Terza Torre, o Torre Latina;
  • Quarta Torre, formata da due diversi denti di roccia di diversa grandezza, e per questo chiamati rispettivamente Torre Quarta Bassa e Torre Quarta Alta;
  • Quinta Torre, o Torre Inglese.


Lagazuoi
Per quanto riguarda le Tofane, uno dei simboli per antonomasia di Cortina contraddistinte dal tipico colore rosaceo della dolomia, sono forse il massiccio più maestoso tra tutte le montagne che si affacciano sulla conca ampezzana. Si estendono sul versante occidentale della valle, tra il Passo Falzarego e la Val di Fanes, in direzione nord-sud, e conta tre vette principali, tutte con quota superiore ai 3.000 metri:
  • la Tofana di Rozes (o di Roces), 3.225 m s.l.m., la più meridionale;
  • la Tofana di Mezzo (o Seconda), 3.244 m s.l.m., la più elevata;
  • la Tofana di Dentro (de Inze o Terza), 3.238 m s.l.m., la più settentrionale, collegata alla precedente da una cresta.
Tornanti di Passo Falzarego. Sullo sfondo domina la Tofana di Rozes
 
Si riprende il percorso scendendo fino ai 1000 metri del lago di Alleghe che si allarga sotto lo sguardo severo del Civetta (3218 metri). Raccomando di passare da Colle Santa Lucia perché questo piccolo paesino di poche anime offre una terrazza panoramica con vista sulle Dolomiti senza eguali. Non ci sono parole per descrivere la bellezza del paesaggio.  La temperatura si alza rapidamente e con essa anche il paesaggio che da aspro e roccioso torna ad essere verde e lussureggiante, tra boschi e prati. La riposante tranquillità del lago è a dire il vero alquanto sonnolenta, ma nei dintorni (Cencenighe) ci sono ottime gelaterie e quindi val bene una sosta sulla strada di ritorno. Il percorso dal Passo al lago è piuttosto tranquillo e molto guidabile, non dispiacerà agli amanti delle pieghe su due ruote. Ma con prudenza, ovviamente.
Da Alleghe si scende ancora fino a Belluno da dove si prende l'autostrada per l'ultima tirata fino a casa.

La Caponord in sosta alla partenza della funivia Lagazuoi

Complessivamente sono 400 km. Per i miei gusti non sono troppi, calcolando che con le dovute soste si possono frazionare comodamente. Ma per una giornata in sella alla moto godendo dei panorami tra i più belli al mondo ne vale senz'altro la pena.




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