Decido di puntare su una città che da lungo tempo meditavo di visitare. Bergamo alta. Mi attira per questa sua caratteristica piuttosto insolita di una netta divisione tra la parte vecchia in collina e quella più nuova in pianura. Inoltre c'è un filo conduttore che la accomuna a Padova, la mia città. Bergamo è tuttora una delle cinque città italiane, assieme a Padova, Ferrara, Lucca e Grosseto, il cui centro storico è rimasto completamente circondato dalle mura che, a loro volta, hanno mantenuto pressoché intatto il loro aspetto originario nel corso dei secoli. Inoltre è stata per secoli sotto la sfera di influenza (anzi, di più: parte integrante del territorio) della Repubblica di Venezia. Un doppio legame con la mia terra.
Il tragitto è tutto autostradale e dunque noioso almeno quanto trafficato. E' un giorno feriale lavorativo: un fiume ininterrotto di tir e di auto. Tra andata e ritorno siamo a quota 400 km senza una curva o un saliscendi che possa variare la guida. Ma per inaugurare la bella stagione può andare bene così. Per la prossima uscita cercherò qualcosa di meglio come trasferimento alla meta.
Bergamo alta non tradisce le attese. La cittadella è arroccata in cima al colle e domina tutta la pianura circostante. Il traffico è quasi assente (merito della ZTL) e la città mette a disposizione un servizio di funicolare per salire al piano nobile. Originale, quanto meno. Una volta su si respira un'atmosfera molto bella e intima. La sensazione è quasi di trovarsi in un bozzolo temporale, se non fosse per le molteplici botteghe che offrono di tutto ai turisti. Ho notato con piacere un'altissima percentuale di pasticcerie, trattorie, caffetterie e tavole calde. Si direbbe che la Città alta (così viene chiamata) sia una enclave mangereccia per golosi. Ma non mancano notevoli punti di interesse storici e artistici. Il cuore della cittadella è senz'altro Piazza Vecchia, con la fontana Contarini, il Palazzo della Ragione, la Torre civica (detta il Campanone), che ancora oggi alle ore 22 suona i 100 colpi - quelli che in passato annunciavano la chiusura notturna dei portoni delle mura venete - e altri palazzi che la circondano su tutti i lati.
Piazza Vecchia (Bergamo alta) |
Rientro con il solito serpentone di traffico. La prossima volta si torna alle soliti abitudini di stare alla larga dalle autostrade il più possibile.
Salite e tornanti dolomitici.... come mi mancate!
La Città alta avvolta nella nebbia |
1 commento:
Ciao!!
Da qualche mese è possibile visitare Bergamo con smartphone e tablet grazie all'app SmarTrippin Bergamo!!
Posta un commento