martedì 28 maggio 2013

Little Tony, l'Elvis "de noantri" che non c'è più


Little Tony è stato il simbolo del rock and roll all'italiana, il nostro Elvis Presley, legando il suo nome e il suo look a un modo di apparire tutto speciale e a uno stile di canto che, grazie a una manciata di canzoni (canzonette, come si usava dire negli anni 60...) come «Cuore Matto» o «Riderà», è entrato nell'immaginario collettivo di almeno tre generazioni. Il vero esempio di personaggio-simbolo di un'epoca ormai diventata storia. Un'icona dell'Italia del boom del dopoguerra all'inseguimento dei miti d'oltreoceano.
Ero bambino e Little Tony era già un mito pronto a sfidare il tempo. E tra alti e bassi, flussi e riflussi, ha continuato ad esserlo fino ai giorni nostri. Inossidabile e implacabile.
L'unico neo, a mio avviso, è stato forse quello di non accettare il tempo che passa. Anche a 70 anni suonati aveva sempre il suo solito look di capelli cotonati e nerissimi, tacco alto e giacca di pelle con le frange in stile cow boy... ostinatamente fedele al personaggio che si era costruito nel tempo. Un'icona chiamata Little Tony che oggi non c'è più, ma che sicuramente sopravviverà all'uomo Antonio Ciacci.


2 commenti:

Anonimo ha detto...

Scusami, ma non capisco perchè parli di neo il fatto che il mitico Little Toni non avesse accettato il tempo che passa. Dobbiamo forse cambiare anche interiormente con gli anni che passano? No dai...non togliere anche tu una delle poche belle cose che oramai ci restano: credere sempre in quello che si è fatto, ci è piaciuto o creduto. Tenere senpre vivi i ns. sogni è straordinario, ci dà entusiasmo, voglia di andare avanti, ci fanno sentire vivi! E l'età, salute permettendo, è solo una cosa che riguarda il ns. aspetto. LT poi avrà anche dovuto mantenere un certo look per la sua attività, i suoi numerosissimi e nostalgici fans. Gli eroi devono essere sempre tutti giovani e belli.

Unknown ha detto...

Forse hai ragione per quanto riguarda il look. Gli eroi devono essere sempre tutti giovani e belli. Ma un ultrasettantenne con i capelli cotonati e nerissimi mi fa comunque un po' di tristezza.